UNIRSM News Appuntamento in Senato per il nuovo libro del direttore del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università di San Marino

Appuntamento in Senato per il nuovo libro del direttore del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università di San Marino

Il volume firmato da Michele Chiaruzzi, insieme a Sofia Ventura, parla della resistenza ucraina sul piano artistico, creativo e della comunicazione

Come si è espressa la resistenza ucraina nei confronti dell’invasione russa sul piano culturale e della comunicazione, in ambiti che hanno coinvolto la dimensione artistica, museale e digitale? La domanda è al centro dell’ultimo libro scritto da Michele Chiaruzzi, direttore del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, insieme alla collega dell’Ateneo di Bologna Sofia Ventura, disponibile da venerdì 6 giugno nella cornice di un protocollo d’intesa fra le due realtà accademiche.

Il volume, dal titolo “Perché l’Ucraina combatte – comunicazione di guerra, libertà, Europa e democrazia”, è edito da Linkiesta Books di Milano: “Si tratta di un libro sulla dimensione politica e comunicativa della guerra in corso, sulle ricadute per l’UE e sul processo d’integrazione europea dell’Ucraina”, spiegano gli autori. “Con l’annessione della Crimea e l’occupazione del Donbas nel 2014, e poi con la guerra totale lanciata nel 2022, la Russia ha mostrato la propria volontà di potenza senza calcolare, però, che quest’ultima avrebbe potuto infrangersi contro una simmetrica volontà di resistenza. Condotta sui campi di battaglia, nelle zone occupate, nella vita quotidiana, la resistenza ucraina si è espressa anche attraverso la comunicazione e la cultura. Da ciò è scaturito un potente dialogo, soprattutto con le opinioni pubbliche e le diplomazie occidentali, per rivendicare il proprio diritto all’esistenza e respingere la post-verità e l’alterazione della realtà indotte dall’aggressione della Russia di Putin”.

In programma una presentazione dell’opera sul Titano, il 12 giugno alle ore 18:30 al Grand Hotel San Marino. Prevista la presenza di Chiaruzzi e Ventura, insieme al Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari. Il 19 giugno un nuovo appuntamento a Roma, nella sala Isma del Senato della Repubblica italiana.

“La comunicazione della guerra – concludono gli autori – ha rivelato il significato, per gli aggrediti, del conflitto in corso. Una guerra per l’indipendenza, la libertà e l’integrazione europea, che ripudia l’imposizione della sfera d’influenza russa”.